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Giocatore: Kaserkin122Codex: Guardia Imperiale
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Settore Strategico di stanziamento: Settore 5: MINERIS
Generale in capo: Menrhat “Lo sfregiato”
Grado: Caporale
VITTORIE TOTALI: 1 - PAREGGI: 0 - SCONFITTE: 0
Provenienti da un pianeta al limitare del segmento Obscuros, l’ 8° Ultima speranza e tutto ciò che rimane delle forze arruolate dal pianeta prima delle varie scorrerie e guerre che hanno trascinato il pianeta in una completa anarchia. Ora, la maggior parte di esse stanno combattendo per far tornare la legge dell’Imperatore su questo pianeta mentre comunque sono costrette a mandare forze della guardia imperiale per pagare le tasse dell’Imperum.
I reggimenti di formazione su Ultima Speranza sono coraggiosi e pronti a morire per l’Imperatore, sopratutto per le cronache che ancora sono conservate nella grande cattedrale sul pianeta natale: le spoglie e gli stendardi quando il reggimento, per l’appunto l’8°, si chiamava 2° Terra. Infatti i loro antichi progenitori combatterono per difendere il palazzo dell’Imperatore nei giorni dell’Eresia, e una volta, quando tutto ebbe fine, furono mandati a proteggere quei pochi insediamenti umani rimasti a quei giorni.
Cosi, millenni fa, essi colonizzarono e diedero il nome al pianeta in “Ultima Speranza”, per un genere umano che usciva da una guerra che lo aveva fatto vacillare sull’orlo della fine.
Con questa grande storia alle spalle, non c’è da meravigliarsi se i reggimenti sfociano nel fanatismo, che i ranghi degli scudi bianchi sia sempre pieno di giovani volenterosi, e che le esecuzioni sommarie da parte dei commissari siano una rarità. Ovunque i reggimenti di Ultima Speranza combattano, essi riceveno sempre rinforzi dal pianeta natio, cosi che possano continuare a servire l’Imperatore in questi bui giorni.
L’8° è specializzato soprattutto nel combattimento urbano: le lunghe guerre sul proprio pianeta natio hanno fatto raffinare le tattiche urbane fino al massimo delle capacità umane.
I reggimenti di formazione su Ultima Speranza sono coraggiosi e pronti a morire per l’Imperatore, sopratutto per le cronache che ancora sono conservate nella grande cattedrale sul pianeta natale: le spoglie e gli stendardi quando il reggimento, per l’appunto l’8°, si chiamava 2° Terra. Infatti i loro antichi progenitori combatterono per difendere il palazzo dell’Imperatore nei giorni dell’Eresia, e una volta, quando tutto ebbe fine, furono mandati a proteggere quei pochi insediamenti umani rimasti a quei giorni.
Cosi, millenni fa, essi colonizzarono e diedero il nome al pianeta in “Ultima Speranza”, per un genere umano che usciva da una guerra che lo aveva fatto vacillare sull’orlo della fine.
Con questa grande storia alle spalle, non c’è da meravigliarsi se i reggimenti sfociano nel fanatismo, che i ranghi degli scudi bianchi sia sempre pieno di giovani volenterosi, e che le esecuzioni sommarie da parte dei commissari siano una rarità. Ovunque i reggimenti di Ultima Speranza combattano, essi riceveno sempre rinforzi dal pianeta natio, cosi che possano continuare a servire l’Imperatore in questi bui giorni.
L’8° è specializzato soprattutto nel combattimento urbano: le lunghe guerre sul proprio pianeta natio hanno fatto raffinare le tattiche urbane fino al massimo delle capacità umane.
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